CHI È PADRE GIOVANNI ANTONIO ROCCO?
Il Padre Giovanni Antonio Rocco c.r.s. nato a Cercemaggiore (CB) Italia, il 28 aprile 1913, da Gianvincenzo Rocco e Carmela Cantarini.
Frequenta le scuole elementari nel paese di origine, ma già da ragazzino esprime un grande spirito religioso, per cui, subito dopo le scuole elementare, nell’ottobre del 1923, a dieci anni entra nel Probandato dei Somaschi a Velletri, dove frequenta gli studi ginnasiali.
Nel Settembre 1928, entra nel Noviziato a Roma, dove l’anno seguente emette i Voti di Professione semplice. Nell’aprile del 1934 a soli 21 anni, sempre a Roma, emette la Professione Solenne.
Il 26 luglio 1936 nella Basilica del SS.mo Crocifisso, in Como, viene Consacrato Sacerdote, da S. E. Mons. Alessandro Macchi c.r.s
Nel settembre 1936, viene inviato dal Generale dei Somaschi, P. Giovanni Ceriani c.r.s, nello studentato di Corbetta, dove, l’anno seguente, con una speciale dispensa del Santo Padre Pio XII, per la sua giovane età, viene nominato Maestro dei Chierici di secondo Noviziato.
Padre Antonio Rocco, devoto e innamorato di Maria Santissima, già Maestro dei Chierici Somaschi a Corbetta, coadiuva il Rettore del Santuario della Madonna dei Miracoli ed è proprio davanti a quella effigie miracolosa che sente forte la spinta e l’ispirazione che da tempo era nel suo cuore. Lì ebbe chiara la sensazione di sentire una voce: “SONO IO CHE LO VOGLIO”.
Immediatamente dopo la guerra Padre Rocco rimane colpito dalla gioventù orfana ed abbandona da questo nasce la volontà di fondare una istituzione benefica che chiama “Mater Orphanorum”.
Iniziò da solo e senza alcuna risorsa, senza una protezione alcuna, tranne la benedizione del Padre Generale dei Padri Somaschi e il beneplacito dell’Arcivescovo di Milano, S.E Rev.ma Cardinal Schuster
8 settembre 1945: P. Antonio Rocco, a Castelletto di Cuggiono, inizia l’Opera con l’apertura della prima casa, presa in affitto, ove si accolgono tante fanciulle abbandonate e rimaste senza nessuno e senza niente a causa della guerra
Nel luogo storico della battaglia di Legnano fu costruito il primo Tempio, dedicato a “Maria Santissima, Madre degli orfani”, “Orphanorum Matri”.
Nel 1955, il Papa Pablo VI, allora Vescovo di Milano, benedice il tempio che costituisce la prima opera dedicata alla Madre di Dio con il dolce Nome di Madre degli orfani.
Il granello di senape cresce, centinaia di bambine bisognose hanno ritrovato una casa e un sorriso nei centri di missione in America Latina: Guatemala, El Salvador, Colombia, In Africa: Touboro e Ngaoundere, Camerun e Angola nella Diocesi di Uije
Deceduto il 16 luglio 2003 a Legnano. Le sue spoglie mortali riposano nel Tempio Orphanis Matri di Legnano.
MIHI FECISTIS
"Tutto quello che farete al più piccolo dei miei fratelli l'avrete fatto a me"
(Mt. 25, 40)